Quando si parla di appunti digitali e sostenibilità ambientale, non si può non pensare a Rocketbook. L’azienda statunitense con sede a Boston, è stata in grado di creare un prodotto che unisce la comodità della carta, con l’innovazione del digitale. Pensiamo che i quaderni smart prodotti da quest’azienda siano i più indicati per prendere appunti digitali in modo moderno, e quindi ideali per gli studenti, ma anche per i freelance, imprenditori e nomadi digitali; da utilizzare per eventuali briefing, lavori in team, sviluppo di idee creative e via dicendo. Insomma, uno strumento indispensabile secondo noi di Mudesk, che è stato riprodotto in diverse versioni, che ti mostrerò in questo articolo.

Rocketbook come funziona

Il funzionamento dei quaderni smart Rocketbook è estremamente semplice, e forse è proprio grazie a questo che si deve il successo di questi taccuini smart. Si tratta di quaderni dal rivestimento speciale in plastica, che risultano in questo modo riutilizzabili all’infinito. I Rocketbook infatti sono quaderni cancellabili, simili al funzionamento della classica lavagna bianca

Rocketbook App

Per prima cosa, uno dei motivi per cui i quaderni Rocketbook hanno tutto questo successo, consiste nell’applicazione proprietaria dell’azienda. La fluidità e la capacità di catturare istantaneamente gli screen delle pagine senza dover toccare alcun tasto, per poi trovarsi il file pdf o jpg immediatamente nella propria cartella cloud preferita (che può essere Dropbox, Drive, iCloud ecc.) è ciò che rende il brand Rocketbook unico sul mercato.

I bordi, neri che caratterizzano i fogli Rocketbook, e il codice QR in basso, permettono all’app di riconoscere immediatamente che si tratta di un quaderno Rocketbook ed effettuare così la scansione immediata. Inoltre la tecnologia presente sull’app, è in grado anche di riconoscere il testo e convertirlo in testo digitale (ovviamente bisogna avere una calligrafia chiara e pulita). Questa combinazione tra app e dispositivi Rocketbook rende questi smart notebook unici sul mercato e decisamente competitivi.

Penna Frixion

La penna che viene utilizzata per funzionare con i quaderni smart Rocketbook è la Frixion. Si tratta di una penna in grado di cancellare il tratto. Questo fattore è molto utile perché permette di effettuare correzioni quasi istantanee. Ha però un difetto che emerge quando si utilizza sui quaderni smart Rocketbook. I fogli plastificati, infatti, tendono a comportarsi quasi come una lavagna con questa penna, che è quindi soggetta a diverse sbavature. Questo fattore rende difficile prendere appunti in maniera rapida, e richiede un esercizio iniziale e attenzione per evitare di sbavare troppo con la penna.

Confronto con altri quaderni smart

Rocketbook non è l’unico brand sul mercato ad occuparsi di smart notebook. In particolare, abbiamo trovato altri due grandi prodotti, abbastanza conosciuti, che hanno lo stesso obiettivo finale: digitalizzare le note in maniera semplice. In questi paragrafi andiamo quindi a fare il confronto tra Rocketbook e gli altri due prodotti, per capire le principali differenze, dal momento che tutti e tre i prodotti sono in grado di digitalizzare le note, ma lo fanno in maniera molto diversa.

Rocketbook vs Moleskine

Una delle sfide più agguerrite quando si parla di taccuini digitali, è sicuramente quella tra Rocketbook e Moleskine. Ci riferiamo, in particolar modo, al Moleskine Writing Set, vale a dire la versione di quaderno digitale della famosa azienda di taccuini. Noi abbiamo avuto la fortuna di provarli entrambi, e possiamo dire che, dal nostro punto di vista, vince Rocketbook senza neanche troppe difficoltà. Ma andiamo a capire meglio i motivi, e ad analizzare le principali differenze tra i due prodotti, dal momento che entrambi permettono di prendere appunti digitali, ma lo fanno in modo decisamente differente.

Partiamo con l’analisi dello Smart Writing Set di Moleskine, visto che per quanto riguarda Rocketbook abbiamo già detto qualcosa. Lo smart notebook di Moleskine è caratterizzato dalla penna, Ellipse, che è dotata di una telecamera a infrarossi interna in grado di riprodurre fedelmente i tratti che vengono impressi sui taccuini appositi, e trasmetterli tramite Bluetooth in tempo reale alla versione digitale.

Sebbene il concept è estremamente interessante, dal momento che permette di riprodurre istantaneamente la nota in forma digitale, l’esperienza di utilizzo non è decisamente adeguata. La telecamera a infrarossi, infatti, non è in grado di identificare tutti i tratti, sopratutto se la penna risulta troppo inclinata. Inoltre i taccuini sono disponibili solo in formato A5, il che è estremamente limitante per chi ha bisogno invece di formati più grandi per prendere appunti. E infine, il costo, che per quanto riguarda il kit base è decisamente più elevato se paragonato all’articolo più costoso della linea Rocketbook.

Passiamo ora al paragone con il nostro caro Rocketbook. Come abbiamo visto, uno svantaggio rispetto al Smart Writing Set di Moleskine, consiste nel fatto che la scansione va fatta manualmente, mentre per il taccuino smart di Moleskine avviene in maniera automatica. Anche se questa può essere vista come una “scomodità”, in realtà pensiamo che non lo sia affatto. Per prima cosa abbiamo visto come la scansione sia estremamente rapida e fluida, e in secondo luogo, questa caratteristica permette di avere un maggior controllo sulla scansione delle note. Ad esempio possiamo scegliere se creare un pdf delle varie pagine, o dei jpeg, così come avere la possibillità di inviare immediatamente una copia a qualcuno, anche via chat.

Insomma, secondo noi la sfida tra questi due dispositivi è vinta a mani basse da Rocketbook, che in più ha anche il vantaggio di avere un costo più basso, e offre la possibilità di riutilizzare gli stessi fogli all’infinito. C’è però una sfida dove Rocketbook fa fatica ad uscirne a testa alta, ed è quella contro Remarkable, che andiamo ad analizzare meglio nel prossimo paragrafo.

Rocketbook vs Remarkable 2

Se la sfida contro i taccuini digitali Moleskine è stata vinta facilmente da Rocketbook, nel confronto con Remarkable, in particolare con Remarkable 2, i taccuini digitali fanno fatica a trovare il modo per vincere. Possiamo anzi dire che, l’unico punto a favore può essere dato dal prezzo, decisamente più basso per i quaderni Rocketbook, che li rendono molto più accessibili.

Se nel confronto con Moleskine, non abbiamo parlato del difetto di qualche sbavatura che può essere causata dalla penna Frixion che andrà utilizzata sui quaderni Rocketbook, e questo perché anche nel caso di Moleskine si ottengono diverse e fastidiose sbavature; con il confronto con Remarkable 2, questo difetto si nota eccome. Ma andiamo a capire meglio il motivo analizzando questo innovativo quaderno digitale dell’azienda Remarkable.

Remarkable 2 è il sogno di ogni appassionato di produttività. Un quaderno digitale ideale per uomini di business, manager, insegnanti e anche studenti. Il concetto di questo prodotto è molto semplice, assumere la forma di un tablet, con tutte le comodità annesse, ma svolgere solo ed esclusivamente la funzione di quaderno smart. In questo modo, tutto il dispositivo è ottimizzato per questa funzione, troviamo uno schermo opaco che rende l’esperienza più simile alla carta, e la penna digitale apposita, che svolge egregiamente il suo lavoro.

Possiamo dire che con Remarkable 2, si ha l’integrazione perfetta tra quaderno e digitale, il che lo rende uno strumento davvero indispensabile per tutti coloro che vogliono prendere appunti e note in maniera digitale. Il neo, sta ovviamente nel prezzo, che richiede una cifra non indifferente, che non tutti sono disposti a pagare.

Tornando a Rocketbook, possiamo dire che nel confronto con Remarkable vince giusto per il prezzo, ma c’è anche da dire che si tratta di due prodotti molto differenti tra loro. Uno dei vantaggi che possiamo trovare con Rocketbook, consiste nel suo essere molto più versatile, sopratutto per quanto riguarda i formati. In questo articolo ti mostrerò infatti i vari prodotti della linea Rocketbook, e potrai notare come ti sarà possibile spaziare dai formati più piccoli, come un A5, a intere lavagne, e questo fattore rende i quaderni Rocketbook estremamente interessanti.

Selezione dei migliori Rocketbook

Come avrai avuto modo di capire, uno dei maggiori vantaggi della linea Rocketbook consiste nella sua flessibilità tra i formati. Ovviamente, per fare si che ciò sia possibile, l’azienda ha dovuto creare diversi prodotti, uniti tutti dallo stesso concept: digitalizzare facilmente le note. In questa sezione andiamo a vedere quali sono i prodotti principali dell’azienda, per capire qual è il Rocketbook migliore in base alle tue esigenze.

Rocketbook Core

Il primo quaderno della serie Rocketbook è il Core. Si tratta del prodotto base e principale dell’azienda, che ti permette di approcciarti a questo nuovo modo di prendere appunti digitali. Il quaderno è disponibile in 3 formati diversi: il classico A4, il formato A5 (stile agenda) e l’A6, ideale per prendere note rapidissime come lista della spesa ecc. Questi quaderni sono dotati di 36 pagine bianche cancellabili e riutilizzabili all’infinito. Inoltre sono disponibili in tantissime colorazioni differenti, il prodotto ideal per chi non vuole limiti e vuole iniziare da subito a provare questo nuovo modo sostenibile e smart per prendere appunti.

Rocketbook Fusion

La linea Fusion è l’evoluzione della linea Core che abbiamo visto sopra. Se prima ci trovavamo di fronte a quaderni con pagine bianche, ideali per mappe mentali e appunti, con il modello Fusion troviamo anche delle pagine dotate di template. Quest’aggiunta fa tutta la differenza dal momento che vi troverete già delle pagine impostate per fare da calendario, definire obiettivi e far fluire meglio le vostre idee. Inoltre ci sono anche le classiche pagine bianche per prendere note e appunti. Insomma, tutto quello che vi può servire per avere la massima produttività è contenuto nella linea Fusion, che rappresenta secondo noi il miglior prodotto dell’azienda Rocketbook.

Rocketbook Flip 

La linea flip è caratterizzata dalla posizione degli anelli che tengono i fogli. Se fino ad ora abbiamo visto l’attaccatura sul classico lato sinistro, nel caso del Rocketbook Flip i fogli sono legati tra loro dall’alto. Questo permette di potersi approcciare al foglio in modo diverso, e per questo la linea flip è più adatta ai creativi, e a chi predilige la rapidità e la comodità.

Rocketbook Panda Planner

Fino ad ora abbiamo visto tutti strumenti che fanno da notebook, anche se alcune versioni sono dotate di template, tutti si prestano benissimo ad una funzione di appunti digitali. Il Panda Planner invece è un vero e proprio planner che aiuta a raggiungere i propri obiettivi, grazie ai template inseriti all’interno, e alla sua possibilità di essere riutilizzato all’infinito. Un vero must per tutti gli appassionati di produttività.

Accessori Rocketbook

I Rocketbook come abbiamo visto sono strumenti fantastici per prendere appunti digitali, ma tutto l’ecosistema dell’azienda può essere reso ancora più interessante grazie agli accessori ufficiali. Abbiamo selezionato quei pochi accessori che secondo noi fanno davvero la differenza, e che possono portare il tuo nuovo Rocketbook ad un livello successivo.

Rocketbook Capsule Folio Cover 

Grazie al Folio Cover puoi trasformare il tuo Rocketbook nello strumento perfetto da portare sempre con te. Questa custodia, bella, elegante e funzionale, è in grado di contenere il quaderno smart, documenti, eventuali post it, la penna Frixion e altri accessori vari. Troviamo sia la versione informato A4, che per il formato A5, ed è disponibile sia per la linea Flip (con l’attaccatura superiore) che per le altre linee che hanno invece l’attaccatura dei fogli a sinistra. Se poi volete completare il kit con l’ultimo accessorio Rocketbook, che vi presentiamo qui in basso, otterrete un vero e proprio arsenale per appunti digitali che vi permetterà di portare ad un livello successivo le vostre note smart.

Rocketbook Beacons 

I Beacons, che prendono il nome dalla loro somiglianza a dei Beacons da mangiare, sono un accessorio Rocketbook sensazionale, perché ti permettono di digitalizzare ciò che è scritto su formati più grandi come ad esempio le lavagne. Si tratta di adesivi riutilizzabili che puoi posizionare su qualunque lavagna, e diventano essenziali sopratutto quando si parla di lavori di gruppo e mappe mentali. Con quest’ultimo accessorio, non ci sarà più nulla che non potrai digializzare, e i tuoi appunti potranno essere tutti integrati in un sistema efficiente che si rifletterà in una comprensione maggiore, e quindi in voti più alti.

Rocketbook Pen Station

Una piccola comodità, che però può rendere i quaderni Rocketbook molto più funzionali: la stazione porta penne. Si tratta di un semplice accessorio da pochi euro che può essere attaccato ai quaderni della linea Rocketbook per contenere la penna Pilot Frixion. In questo modo puoi avere disponibile la penna in ogni momento, senza dover ricorrere ad un astuccio esterno.

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