Performance e illuminazione, la luce giusta migliora la produttività
Performance e illuminazione, la luce giusta migliora la produttività
Abbiamo visto come il sonno può aiutarci ad ottimizzare i livelli di produttività, oggi affrontiamo invece un altro grande legame per massimizzare la nostra produttività: il connubio che si crea tra performance e illuminazione.
Performance e illuminazione
La luce, è una di quelle risorse a cui non tutti fanno caso, ma quando inizi a vederla per quello che è, ossia una delle risorse più importanti per la qualità della tua vita, difficilmente riuscirai a rimanerne indifferente. Sono tantissimi i benefici di un’illuminazione di qualità, e in questo articolo vediamo quali sono i benefit che permettono di ottimizzare le performance e illuminazione.
La luce naturale
Ogni attività, ha infatti la luce giusta da abbinare, e sapere quali sono le condizioni ottimali per lavorare meglio, è importantissimo per ottimizzare le performance e illuminazione. Hai mai notato che la maggior parte dei co-working di successo, e impianti open space, tendono ad avere enormi finestre che fanno entrare moltissima luce naturale? Questo perché la luce naturale rimane sempre e comunque la risorsa principale e più importante.
Luce smart
Ma come fare, invece, quando non si ha la possibilità di poter lavorare in spazi del genere? La risposta la possiamo ritrovare nell’utilizzo di lampade smart per portare il legame tra performance e illuminazione ai massimi livelli.
Grazie alle più recenti tecnologie, alcune aziende sono in grado di produrre luci led, a basso impatto energetico, che sono in grado di cambiare sia la tonalità della luce, che l’intensità luminosa. In questo modo, è possibile avere, nello stesso luogo, la luce perfetta in base all’orario, e all’attività che stai svolgendo.
Tonalità di luce
Ma facciamo un passo indietro, cosa si intende per tonalità della luce, e intensità luminosa? La tonalità della luce è espressa dalla scala della temperatura di colore della luce in gradi Kelvin. Ad esempio, la luce è definita bianco caldo se la temperatura di colore è inferiore a 3300 K. Il bianco neutro, chiamato anche luce naturale si ritrova quando la temperatura di colore è tra i 3300 e i 5300 K; mentre abbiamo una luce fredda se la temperatura di colore è superiore ai 5300 K.
Luce fredda e luce calda
Più semplicemente, possiamo distinguere la luce in due grandi macro-categorie: luce fredda e luce calda. La prima, è la tonalità più tendente al bianco e al blu, ed è la luce migliore per quanto riguarda la produttività, perché il nostro cervello interpreta la luce proveniente dallo spettro blu come quella delle ore centrali della giornata, e attiva in questo caso i trasmettitori dell’attenzione e della concentrazione.
Al contrario, per favorire un riposo di qualità, è importante utilizzare un tipo di luce calda durante le ore della notte. Questo perché l’essere umano si è evoluto proprio con l’idea che la luce di tonalità calda, per intenderci quella gialla e arancione, proveniente dalle candele e dal fuoco, sia quella giusta per le attività che precedono il sonno.
La luce calda permette quindi al nostro cervello di comprendere che non è più necessario mantenere la massima concentrazione, e può quindi dedicarsi alle attività che precedono il sonno. Il grafico in basso preso dal sito ufficiale di Philips Hue può aiutarti a comprendere meglio la relazione che c’è tra performance e illuminazione.
Per farti comprendere meglio l’importanza di questo meccanismo, ti invito a riflettere sul motivo per cui le aziende tecnologiche più importanti al mondo, hanno scelto di investire milioni di euro in ricerca e sviluppo per creare dei display di smartphone, tablet e computer, in grado di cambiare la tonalità dello schermo in base alle condizioni luminose esterne, e all’orario.
Pensiamo ad esempio alla famosa modalità True Tone dei dispositivi Apple di ultima generazione, che cambiano in automatico la tonalità di luce degli schermi adattandosi all’ambiente circostante.
Abbiamo visto l’importanza della qualità della luce per quanto riguarda il lavoro, e per quanto riguarda il riposo, adesso passiamo all’ultimo e importante fattore da considerare, il sonno.
Performance e illuminazione: il legame col sonno
Sempre per un fattore di evoluzione e genetico, per favorire il sonno è necessario evitare a tutti i costi la luce fredda, nelle ore che lo precedono. Come abbiamo visto essa attiva dei trasmettitori legati all’attenzione e alla concentrazione, mentre se vogliamo avere un sonno di qualità, è importante, nella fase che precede il sonno, favorire il riposo con la luce calda.
Assicurati quindi di aver impostato la modalità di cambio tonalità sul tuo cellulare, e meglio ancora se nelle due ore che precedono il sonno non entri in contatto con nessun dispositivo elettronico. Un’azione fondamentale consiste infatti nell’impegnarsi più possibile a non utilizzare il cellulare, e in generale i dispositivi elettronici nell’ora che precede il sonno.
So bene che si tratta di un’azione che per molti potrebbe essere difficilissima se non quasi impensabile, considera però anche i benefici a lungo termine che un’azione simile può portarti. Se riuscissi a sostituire quell’attività con un bel libro, magari cartaceo, o con la scrittura di un diario personale, magari in abbinamento ad una tisana, la qualità del tuo riposo (e non solo) potrebbe salire alle stelle. Riguardo questo tema ti consiglio anche di leggere l’articolo sul minimalismo digitale.
Infine, considera che se vuoi ottimizzare il rapporto tra sonno e produttività, dovrai assicurarti anche che la temperatura della tua stanza sia ideale. Questo significa che per un riposo super efficace dovresti dormire in una stanza dove i gradi centigradi non sono inferiori a 15 e superiori a 19. L’ideale sarebbe avere un vero e proprio termometro ambientale, se ne trovano su Amazon a meno di 10€. Se però non vuoi fare le cose troppo precise però allo stesso tempo sapere grossomodo la temperatura della stanza, puoi addirittura usare alcune app che convertono il tuo smartphone in un termometro ambientale. Per iPhone ad esempio c’è l’app Real Termometro, mentre per Android House Temperature.
Assenza totale di luce per il riposo
Infine, tornando a parlare del rapporto tra la luce e il sonno, è importante capire quanto sia importante l’assenza totale di luce per un riposo altamente rigenerante. Se qualche decennio fa questa situazione era totalmente normale, oggi non è più così scontato trovarsi in una stanza da letto priva di ogni fonte luminosa. Il led della televisione, o del dispositivo in carica, o delle casse Bluetooth. Sono tanti i dispositivi che, anche se lievemente, emettono una fonte luminosa, che va a compromettere la qualità del riposo.
Il riposo ottimale si ottiene invece con assenza totale di luce, è opportuno quindi preparare la stanza da letto in modo tale che, con la luce spenta, non ci sia nessun’altra forma luminosa presente.
Monitor Light Bar
Se utilizzi un monitor per lavorare o studiare, potresti prendere in considerazione una Monitor Light Bar. Questo strumento che si sta affermando negli ultimi anni, favorisce il riposo degli occhi quando si utilizza un monitor e permette di avere un’ottima illuminazione anche sul display, che al contrario non può essere illuminato correttamente tramite le classiche lampade da scrivania. Per approfondire questo argomento leggi l’articolo dedicato sulle Monitor Light Bar.
Ecco intanto una selezione delle migliori.
Lampada da scrivania
Un altro strumento fondamentale per avere una corretta illuminazione quando si studia o si lavora è la lampada da scrivania. Questo strumento è ancora oggi molto importante sopratutto con l’arrivo dello smart working. Abbiamo creato un articolo dove abbiamo selezionato le migliori lampade da scrivania di design, ma qui in basso ti abbiamo elencato quelle che secondo noi sono le migliori 3.
- Marchio: Artemide
- Designer: Michele De Lucchi, Giancarlo Fassina
- Materiale: Alluminio
- ARTEMIDE TIZIO LED TAVOLO
- COLORE NERO
- VERSIONE LED
Luci smart da scegliere
Dopo aver capito l’importanza della luce, e il legame fondamentale tra performance e illuminazione, è arrivato il momento di scegliere il dispositivo smart migliore per padroneggiare la luce all’interno della propria abitazione.
Abbiamo selezionato di seguito pochi ed essenziali strumenti, che possono fare al caso tuo. Grazie alle luci smart Philips Hue, potrai avere sempre la luce perfetta in casa tua senza dover fare nulla. Questo perché la tonalità di luce cambierà in automatico in base alle ore della giornata.
Infine, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, abbiamo selezionato per te 10 lampade da scrivania di design moderno e minimal. Perché anche la produttività deve avere stile.
Philips Lighting White Starter Kit E27
Lo starter kit della Philips Hue è uno strumento fondamentale per partire con questa nuova esperienza di illuminazione. Il vantaggio di questo kit consiste nello sconto che si ottiene acquistando tutto in un’unica soluzione. Queste lampadine sono perfette per essere inserite nelle bajour dal momento che emettono una piacevole luce calda da utilizzare sopratutto la sera.
- Controllabile anche direttamente con la funzionalità Bluetooth dal tuo smarphone attraverso l'App dedicata
- Grazie al Bridge Hue incluso nel kit potrai accedere a tutte le funzionalità completa del sistema di illuminazione smart Hue
- Attraverso lo Hue Bridge potrai inoltre collegare fino a 50 apparecchi di illuminazione al tuo sistema di illuminazione smart Hue
Philips Lighting Plafoniera LED
Consigliamo di aggiungere come strumento di illuminazione principale la plafoniera LED. Questa lampada smart a luce bianca è perfetta per essere utilizzata durante la giornata quando siete in modalità produttiva. Essa è in grado di utilizzare sua i toni caldi che quelli freddi, e incluso nel prezzo viene venduto anche il telecomando smart.
- Seleziona la ricetta di illuminazione a seconda del momento della giornata o dell'attività; puoi scegliere tra Energia, Concentrazione, Relax e Lettura; ottieni l'effetto di luce ottimale
- Grazie al telecomando Dimmer Switch incluso nella confezione puoi accendere, spegnere, dimmerare, cambiare effetto di luce
- Per accedere alle funzionalità completa del sistema di illuminazione Hue è necessario disporre di un Bridge Hue (venduto separatamente)
Lifix Mini Day&Dusk E27
La lampada Lifix che non può mancare nella tua abitazione è la versione Mini Day&Dusk con attacco E27. La differenza con la versione “White” consiste nella possibilità di modificare in tempo reale la temperatura della luce. In base all’orario della giornata la temperatura della luce cambia gradualmente in modo automatico.
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Conclusione
E dopo aver letto questo articolo, ti invito a far caso alla luce in questo momento. Dove hai letto questo articolo? La stanza da cui l’hai letto che tipo di luce ha? E il dispositivo che hai utilizzato che tonalità di luce emette? Come hai appena visto, concentrarsi sul legame che c’è tra illuminazione e performance è molto importante. Inizia da oggi a fare più caso alla luce che circonda il tuo ambiente, e vedrai la qualità della tua produttività, e più in generale della tua vita, aumentare.
Founder di Mudesk. Amo la filosofia minimal e la produttività. Nella mia vita sono riuscito a raggiungere livelli di efficienza molto elevati, studiando per una magistrale in inglese e facendo altri 2 lavori più un progetto personale. Mi sono reso conto però del prezzo da pagare, così ho iniziato a cercare l’essenziale, a selezionare meglio e fare solo ciò in cui posso apportare il massimo valore.
Questa presentazione del prodotto è stata realizzata con il plugin AAWP.