Minimalismo stile di vita, per un’esistenza più ricca e significativa
Minimalismo stile di vita, per un’esistenza più ricca e significativa
Minimalismo stile di vita, a cosa ci riferiamo realmente quando pensiamo al lifestyle minimal? Che cosa rende il minimalismo così importante nel mondo del consumismo, e perché scegliere uno stile di vita minimalista? Oggi cercheremo di rispondere a queste domande, e approfondire così il tema del minimalismo stile di vita.
Il minimalismo è spesso associato ad una corrente artistica, al design, alle funzionalità dei prodotti, o in alcuni casi ai brand, come nel caso di Apple, ma in realtà ha un significato più complesso e articolato.
Il minimalismo stile di vita è un modo di intendere l’esistenza in maniera profonda e significativa. La società odierna è orientata al consumo, alla fruizione di beni materiali, spesso non essenziali; l’apparire vale più dell’essere e i social sono lo strumento per eccellenza per ostentare ciò che si pensa possa essere un comune oggetto del desiderio: piatti gourmet, vacanze, divertimenti.
Il minimalismo come filosofia di vita comporta andare oltre le apparenze, per cogliere i valori che rendono autentica la nostra esistenza e soprattutto il nostro vissuto; significa andare oltre la superficialità dell’apparire per individuare ciò che davvero conta, senza condizionamenti. Il minimalismo, infatti, non si applica solo agli oggetti materiali, ma agli impegni che assumiamo, alle persone che frequentiamo, al modo in cui trascorriamo il tempo libero. Essere minimalisti significa vivere in maniera consapevole, ponderando accuratamente le scelte e selezionando in modo oculato ciò che merita di far parte della propria vita e cosa no.
Valorizzare la propria vita
A tale proposito è essenziale il concetto di cura, occorre prendersi cura di sé e per farlo diventa necessario conoscere a fondo la nostra essenza; ogni giorno ci troviamo di fronte a delle possibilità e ciò comporta operare delle scelte; la vita è fatta di scelte e la scelta comporta necessariamente l’esclusione di qualcosa in favore di qualcos’altro.
Questo accade perché chi segue uno stile di vita minimal ha capito che la vita è piena di opportunità, ma sa che per riuscire a coglierle bisogna saper scegliere. Il trade off quindi, ovvero la rinuncia a qualcosa per ottenere qualcos’altro è una realtà da accettare. Il vero minimalista venera il potere della scelta, e ne trae enormi benefici.
Ora analizzeremo alcuni valori fondanti che dovrebbero ispirare le nostre scelte:
Sostenibilità
Le scelte del minimalista dovrebbero ispirarsi alla sostenibilità ambientale, evitando gli sprechi, acquistando esattamente ciò di cui si ha bisogno, eliminando il superfluo.
Jonas parlava a tal proposito di Etica della responsabilità: le nostre scelte sono determinanti per il mondo in cui viviamo e per il mondo che intendiamo lasciare alle generazioni future.
Bellezza
Un altro valore che ogni minimalista sente proprio è la bellezza: essa, e a tal proposito Kant docet, non è legata all’utile, alla ricchezza, al mero piacere; il bello ha un proprio valore intrinseco che proviene dalla sua semplice fruizione. “La bellezza salverà il mondo” asseriva Dostoevskij, sicuramente essa può rendere migliore la nostra vita. L’armonia, la pacatezza, la serenità che ci provengono contemplando il bello sono una fonte di appagamento che migliora la nostra esistenza.
Efficacia
L’efficacia va intesa come essenzialità: essere minimalisti significa anche aver compreso che, togliendo tutto il superfluo dalla propria vita, è possibile essere molto più agili, e quindi efficienti. Immagina quanto possa essere complicato per una persona gestire molte relazioni improntate alla superficialità o prendersi cura di una casa piena di cose inutili. Manteniamo le relazioni interpersonali davvero importanti, circondiamoci di ordine ed essenzialità, sarà così molto più agevole gestire il nostro tempo e vivere in armonia con noi stessi e, di rimando, con gli altri.
Produttività
Consideriamo ora la produttività minimalista, un vero e proprio cambio di paradigma, in cui la produttività non è più intesa come il “fare più possibile”, ma è concepita come produttività qualitativa, che punta alla qualità del risultato finale e lo fa prendendo in considerazione tutti gli aspetti diretti e indiretti.
Facciamo un esempio concreto.
Scrivere un articolo di blog potrebbe essere considerata un’attività produttiva; il risultato finale, concreto e tangibile, sarà l’articolo stesso. Ma il modo con cui si è arrivati a questo tipo di articolo è diverso tra una persona che non vive seguendo il minimalismo ed un minimalista. Nel primo caso, potrebbe ad esempio essere stato scritto di fretta, con l’idea di pubblicare più articoli possibile.
Nel secondo caso invece, in modo più consapevole, si sarà tenuto conto della qualità del sonno e del riposo, dell’ambiente di lavoro in cui l’articolo viene scritto, con un risultato finale decisamente diverso. In questo modo un minimalista riesce a portare contenuti di maggiore qualità, e allo stesso tempo a sentirsi più appagato e a vivere meglio.
Ottimizzazione
L’ottimizzazione è un altro valore essenziale del minimalista; essa scaturisce dalla combinazione di sostenibilità ed efficienza, per un ottimo impiego del tempo e delle risorse. Occorre stabilire delle priorità, capire cosa interessa realmente, ciò consentirà appunto di ottimizzare il denaro, il tempo e le energie, che sono risorse limitate, aumentandone la disponibilità. Ad esempio il taglio di spese superflue, potrà generare maggiore disponibilità per acquisti di maggiore utilità.
Inoltre, liberandosi degli oggetti che non servono o non si utilizzano più, acquistando l’usato e chiedendo in prestito ciò che serve per pochi giorni, si può arrivare ad un livello di ottimizzazione molto elevato, con una ricaduta ottimale sul budget disponibile. Tutto questo fa parte del minimalismo stile di vita.
Conclusione
Abbiamo visto quali sono i valori base che portano a perseguire il minimalismo stile di vita. Se ti è piaciuto questo articolo ti invitiamo a lasciare un commento, e a seguire la nostra pagina Instagram @wearemudesk. Inoltre, se vuoi conoscere i passaggi pratici per iniziare a vivere come un vero minimalista, ti consiglio l’articolo vita minimalista.
Founder di Mudesk. Amo la filosofia minimal e la produttività. Nella mia vita sono riuscito a raggiungere livelli di efficienza molto elevati, studiando per una magistrale in inglese e facendo altri 2 lavori più un progetto personale. Mi sono reso conto però del prezzo da pagare, così ho iniziato a cercare l’essenziale, a selezionare meglio e fare solo ciò in cui posso apportare il massimo valore.