Luce da monitor, scegli la miglior illuminazione per il tuo schermo
Luce da monitor, scegli la miglior illuminazione per il tuo schermo
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Nel complesso ed importantissimo mondo dell’illuminazione, spinta anche dalle tecnologie moderne, si sta facendo sempre più strada la categoria della luce da monitor. In questo articolo approfondiamo questo tema e scoprirai perché dovresti prendere in considerazione anche tu l’acquisto di una luce da monitor.
Ambiente di lavoro e produttività sono due temi di cui spesso parliamo nei nostri articoli data la loro forte complementarietà. Da sempre un ambiente di lavoro ben organizzato e sano favorisce una produttività sana. Creatività, precisione ed efficienza sono tutte caratteristiche che sono strettamente legate all’ambiente che ci circonda. Ed un aspetto importantissimo da considerare quando si parla di ambiente di lavoro è la luce.
Un ambiente ben illuminato può cambiare drasticamente la qualità della nostra produttività e favorire concentrazione e creatività. Ad esempio, è utile fare distinzione tra luce calda e luce fredda, da controllare in base ad orario e attività. La luce fredda è ottima durante l’orario di lavoro e stimola la concentrazione. Al contrario, la luce calda è eccellente per favorire il riposo e il relax.
Per aiutarci in tutti questi aspetti, un’illuminazione smart ed efficiente è quello che serve al nostro ufficio o spazio di lavoro. Abbiamo già approfondito il tema con articoli come quello sul valore di un’illuminazione di qualità grazie alle lampade smart o con la guida all’acquisto targata Mudesk sulle 10 lampade da scrivania dal design minimal.
Tuttavia, oggi è il turno delle monitor light bar (in italiano luce da monitor), un’alternativa alla classica lampada da scrivania che porta con sé diversi vantaggi da non sottovalutare: scopriamo insieme quali.
Perché scegliere una luce da monitor
Prima candele e lampade ad olio, in seguito le lampade elettriche illuminano da secoli tavoli e scrivanie in tutto il mondo. Verrebbe dunque da chiedersi il motivo di dover comprare uno strumento tech come la luce da monitor. Lascia che te lo spieghi.
Innanzitutto, bisogna considerare la direzione di lettura del nostro sguardo. Tutto ciò che è cartaceo viene letto in direzione orizzontale: di solito mettiamo libri, fogli e quaderni sul tavolo per esseri letti. Pertanto, il design delle sorgenti luminose è stato generalmente quello di generare illuminazione in direzione verticale, con una fonte di luce che illumina perpendicolarmente un eventuale foglio di carta. Tuttavia, la lettura di ciò che si trova su uno schermo è tutt’altra storia. Poiché la sua direzione di lettura è verticale, la direzione della sorgente luminosa richiesta è diversa da quella di una tipica lampada da scrivania.
Inoltre, la più grande differenza tra lo schermo di monitor ed un testo cartaceo è che lo schermo di un monitor genera di per sé luce, al contrario di un testo cartaceo. Ciò significa che se utilizziamo una generica lampada da tavolo per illuminare un monitor, lo schermo genererà un fastidioso riflesso che può avere effetti negativi sulla nostra vista nel lungo periodo, con ulteriori conseguenze sul nostro benessere fisico e mentale.
Per questi motivi una lampada tavola rimane ancora una buona scelta per lo studio e la lettura; tuttavia le cose cambiano quando si parla di illuminare un monitor durante le nostre sessioni notturne (e non) di studio e lavoro. Quindi, se usiamo molto spesso il computer durante le ore più buie, e senza una fonte di illuminazione adeguata, potremmo considerare l’acquisto di una lampada da monitor. Per aiutarci in questa decisione, ecco una analisi dei benefici più importanti.
Elimina le ombre ed i riflessi dello schermo
Un grosso problema delle lampade da scrivania è che spesso provocano dei riflessi sullo schermo o proiettano una sorta di ombra sulla scrivania, in quanto la luce proviene solo da un lato. Ad esempio, se prendi appunti al tuo computer di notte usando una lampada, noterai che la tua mano o la tua matita faranno delle ombre che possono risultare fastidiose.
Una luce da monitor risolve questo problema grazie alla sua posizione ergonomica che ci fornisce di una fonte luminosa che è direttamente davanti e sopra la nostra mano e scrivania. Una luce da monitor elimina quindi queste ombre fastidiose, illuminando solamente la zona interessata senza creare antipatiche ombre e riflessi che potremmo avere con una fonte di luce posizionata male.
Inoltre, le luci da monitor sono abbastanza potenti da illuminare l’intera scrivania, in modo tale da poter vedere senza problemi documenti, libri o la nostra tastiera nel caso in cui dovesse essere priva di retroilluminazione.
Riduce l’affaticamento della vista
Una delle maggiori cause dell’affaticamento dei nostri occhi, è sicuramente l’esposizione prolungata a tutti i vari schermi utilizzati durante la giornata, dal telefono al monitor del computer.
Inoltre, molto spesso tendiamo ad essere al buio mentre usiamo il nostro PC, specialmente di sera e di notte quando non c’è più luce naturale. Questo può portare ad un affaticamento degli occhi dovuto all’eccessivo contrasto tra la luminosità dello schermo e la penombra del resto della stanza.
Come già detto, questo può mettere a dura prova i nostri occhi, causando mal di testa ed una vista offuscata. In questo ci viene in aiuto la luce da monitor, quasi sempre dotate di tecnologia anti-sfarfallio e anti luce blu. Queste caratteristiche, unite alla posizione delle monitor light bar, ci permettono di affaticare molto meno la nostra vista, soprattutto se si è davanti al monitor di un computer per molte ore al giorno.
Libera spazio sulla scrivania
Una lampada da scrivania generalmente occupa un bel po’ di spazio. Scegliere come fonte di luce una luce da monitor potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione per guadagnare spazio sulla scrivania, permettendoci di organizzare al meglio ogni singolo angolo disponibile.
Oltretutto, alcune monitor light bar supportano l’alimentazione tramite cavo USB, quindi possiamo tranquillamente collegarle al nostro monitor qualora fosse provvisto di una porta USB adatta, avendo così un cavo in meno sulla nostra scrivania.
Sono personalizzabili nel loro utilizzo
Nella maggior parte dei casi, possiamo regolare sia la luminosità che la temperatura colore della luce, in modo tale da poterla adattare alle nostre esigenze. Ad esempio, potresti preferire una luce bianca molto brillante durante il giorno per rimanere concentrato e una luce più calda di notte prima di andare a dormire.
Inoltre, a seconda del modello, una luce da monitor può rilevare la luce ambientale nella stanza e impostare automaticamente la temperatura colore ed il livello di luminosità più adatto. Questa è una funzione molto utile perché, con il passare della giornata, il livello di luce ambientale cambia e tale automatismo ci evita di dover regolare manualmente questi settaggi tutto il tempo.
Infine, le monitor light bar offrono la possibilità di cambiarne l’inclinazione, in modo tale da avere sempre un angolo di lettura ottimale, sia durante la lettura di un libro, che mentre stiamo lavorando o fruendo contenuti al PC.
La nostra selezione della migliore luce da monitor
In definitiva, poiché passiamo molte ore al giorno, sia per lavoro che per svago, davanti al monitor del nostro computer, riteniamo che sia essenziale avere un accessorio tech pensato per questa esigenza come una monitor light bar. Ma quale luce da monitor scegliere? Quale brand offre le migliori caratteristiche e performance unite ad un design che non rovini l’estetica del nostro desk setup? Di seguito le migliori monitor light bar scelte da noi.
BenQ WiT ScreenBar e WiT ScreenBar Plus
Iniziamo la nostra selezione con due modelli del noto marchio BenQ: la Wit ScreenBar e ScreenBar Plus. La Wit ScreenBar, anche nella versione Plus con controller remoto, sono tra le migliori opzioni sul mercato se si è alla ricerca di una luce da monitor. Costruita in una robusta lega d’alluminio, la Wit ScreenBar è un modello versatile adatto a varie tipologie di monitor, come i sempre più utilizzati monitor curvi. In genere, i monitor curvi sono più spessi di quelli con display a schermo piatto, quindi trovare una luce da monitor compatibile può essere difficile.
In uno scenario del genere, la light bar di BenQ è la scelta giusta poiché presenta una clip abbastanza ampia, adatta a schermi di spessore tra 1 e 3 cm o con una curvatura di 1500R, progettata per rendere l’installazione sullo schermo pratica e stabile. Infatti, non c’è più bisogno di nastro adesivo o viti che possano danneggiare il monitor. La Wit ScreenBar presenta un design ottico asimmetrico che illumina soltanto la scrivania, garantendo l’assenza di riflessi sullo schermo.
Altra caratteristica è la modalità auto-dimming che regola automaticamente la luce in base all’ambiente circostante. Nel caso si voglia avere il controllo di queste impostazioni si può comunque utilizzare il controllo touch presente sulla bar per regolare la luce manualmente. Una volta raggiunta l’impostazione ideale, è poi possibile memorizzarla come pre-impostazione.
È inoltre possibile regolare la temperatura della luce (tra 2.700 K e 6.500 K) per ottenere la configurazione di illuminazione desiderata. Ad esempio, puoi scegliere una luce fredda per migliorare la concentrazione mentre lavori o una luce calda per rilassarti e ridurre l’affaticamento degli occhi, aumentando l’attenzione durante le lunghe sessioni di studio o lavoro.
La WitScreen Bar e Wit ScreenBar Plus sono dunque dei prodotti di alta qualità nel panorama delle monitor light bar, con design e caratteristiche da prodotti di alta fascia che però si rispecchiano in un prezzo più alto rispetto a concorrenti di media-bassa fascia che offrono performance simili, soprattutto lato utilizzo.
BenQ ScreenBar Halo
Sempre rimanendo in casa BenQ, la ScreenBar Halo è considerabile la “Ferrari” delle luci da monitor. La ScreenBar Halo è senza dubbio la migliore luce da monitor in circolazione, grazie alle sue caratteristiche di ambient lightning che le permettono di fornire un’esperienza di illuminazione senza pari.
Dalla struttura elegante e robusta in alluminio satinato, la ScreenBar Halo presenta un design ottico asimmetrico che illumina solo la scrivania senza causare riflessi sullo schermo, mentre la retroilluminazione elimina il contrasto tra il monitor e l’ambiente circostante, con una regolazione del fascio di luce fino a un angolo di 35°.
Come già anticipato, caratteristiche che rendono unica questa monitor light bar è la presenza di tutta una serie di features di ambient lighting: in primis, la doppia illuminazione: abbiamo infatti una luce led anteriore che illumina la scrivania e lo spazio di lavoro davanti a noi, mentre nella parte posteriore della bar vi è un’altra luce che serve ad illuminare la parete dietro al monitor. Questo aiuta a diminuire il contrasto tra il buio retrostante il monitor e la forte luce blu emessa dal display, con l’effetto positivo di stancare meno i nostri occhi.
In secondo luogo vediamo la presenza di un sensore di luce ambientale integrato nella struttura della bar, grazie al quale la Halo è in grado di effettuare la regolazione del livello di luminosità in maniera intelligente in funzione dell’ambiente circostante.
La Halo di BenQ è una luce da monitor enormemente versatile. Grazie alle dimensioni ridotte ed al sistema di aggancio brevettato, la ScreenBar Halo può essere montata su un’ampia gamma di monitor. Tramite il suo preciso contrappeso, la clip brevettata e l’accessorio di regolazione per schermi curvi, Halo si adatta anche alla maggior parte dei monitor curvi (1000-1800R) con uno spessore compreso tra gli 1,6 ed i 4,2 cm.
La top di gamma di BenQ è inoltre dotata di un controller remoto wireless che consente di risparmiare spazio prezioso e consente di regolare i livelli di luminosità e temperatura colore su oltre 100 livelli pre-impostati per il lavoro ed il tempo libero.
C’è dunque poco da aggiungere ad un prodotto sicuramente non per tutte le tasche ma che non vi farà pentire dei soldi spessi, soddisfacendo sempre al meglio le vostre esigenze.
LYMAX Light Bar
Indipendentemente dal fatto che tu abbia un monitor per PC fisso o un laptop, la light bar di LYMAX è la luce da monitor da acquistare. Nonostante un tag price più alto rispetto a modelli simili della concorrenza, questa luce da monitor può infatti essere utilizzata su entrambe le tipologie di monitor, grazie al suo design che la rende super versatile.
Questa luce da monitor presenta infatti un morsetto a staffa che basta agganciare sulla parte superiore del monitor ed il gioco è fatto. La superficie imbottita in silicone antiscivolo rende la presa ancora più stabile, senza doversi preoccupare di segni o graffi sul proprio monitor.
Caratteristica che rende estremamente versatile questa luce da monitor è che si può adattare alla maggior parte dei monitor: questa light bar può essere utilizzata infatti con monitor (flat e curved) fino a 24 pollici e con laptop dal display dai 14 ai 17 pollici, con un spessore del monitor che può andare dagli 0,5 ai 3,8 cm.
Il corpo in lega di alluminio presenta una striscia di 60 led che illumina la tastiera e la scrivania grazie ad un fascio di luce di 45 gradi che elimina riflessi sullo schermo ed attenua la luce blu emessa dal display, evitando di abbagliare e stancare i nostri occhi.
La Light Bar di LYMAX è inoltre dotata di un telecomando wireless, per poter controllare facilmente una o più light bars, nel caso si disponga di una configurazione a doppio monitor e quindi di due luci da monitor dello stesso brand. La monitor light bar prevede un generoso cavo USB lungo 1,5 metri che offre maggiore libertà quando si posiziona la light bar.
Xiaomi Mi Computer Monitor Light Bar
Elegante e dallo stile moderno, la luce da monitor del noto marchio di tecnologia Xiaomi è un must per tutti coloro che aspirano ad avere un desk-setup minimale ed ordinato.
La Mi Light Bar si collega facilmente alla parte superiore del monitor grazie ad una base solida e pesante che si aggancia con un meccanismo a molla, permettendo di godere di uno spazio luminoso e senza sacrificare spazio sulla scrivania.
La luce da monitor in se è anch’essa molto solida e ha la particolarità di essere ad aggancio magnetico lasciando un piccolo margine per una rotazione di 25° per angolare al meglio il fascio di luce proiettato. La monitor light bar di Xiaomi offre una temperatura colore regolabile tra 2700-6500 K. Questo permette di regolare la temperatura in base alla luce ambientale.
Il telecomando wireless a manopola è un tocco di praticità ed eleganza. Con la rotazione si possono regolare potenza d’illuminazione e temperatura dei led, mentre con una pressione si accende e spegne. Questo permette di non dover toccare continuamente la bar.
In definitiva, la monitor light bar di Xiaomi è un ottimo prodotto per tutti coloro che non vogliono o possono spendere troppo, senza però rinunciare a materiali di qualità ed affidabilità.
Quntis ScreenLinear Pro
Quasi tre volte più economica della Wit ScreenBar di BenQ, questo modello del marchio Quntis è un’ottima alternativa economica se si è alla ricerca di una luce da monitor che abbia tutte le caratteristiche essenziali.
Dal design elegante e minimal, la ScreenLinear Pro di Quntis si caratterizza da un blocco unico in lega d’alluminio e policarbonato lungo 40 cm. La striscia led fornisce un fascio di luce a 45 gradi che illumina esclusivamente scrivania e tastiera, garantendo al contempo l’assenza di riflessi riflessi sullo schermo.
La ScreenLinear Pro è dotata di una modalità di auto-dimming. Grazie al sensore di luce ambientale, questa luce da monitor può regolare la luminosità in base alla luce circostante, riducendo l’affaticamento della nostra vista. Se si vuole rimanere produttivi al buio, basta premere il tasto di auto-dimming e la luce del monitor passerà al livello più luminoso entro otto secondi per consentire di vedere ogni dettaglio mentre si digita.
Inoltre, grazie all’ampio intervallo di regolazione della temperatura (da 3.000 K a 6.500 K), è possibile ottenere facilmente la temperatura colore più idonea in qualsiasi momento della giornata. Dalla luce fredda a quella calda, puoi rilassarti o concentrarti sul tuo lavoro impostando la temperatura più confortevole. Meglio ancora, non è necessario reimpostare nulla perché la funzione di memorizzazione ricorderà la nostra ultima impostazione.
L’unico aspetto negativo è che questo modello non è compatibile con monitor curvi, a differenza della barra luminosa BenQ. Tuttavia, è compatibile con monitor da 15-22″ con uno spessore compreso tra i 7 ed i 35 millimetri. La ScreenLinear Pro viene fornita con due diverse clip di regolazione dello spessore per adattarsi alle dimensioni del monitor e fissarsi in maniera stabile al display.
La ScreenLinear Pro di Quntis è quindi una tra le migliori luci da monitor soprattutto come rapporto qualità/prezzo.
PROSmart
Ultimo modello della nostra selezione è la monitor light bar by PROSmart. Con una lunghezza di 42 centimetri, questo modello è una scelta eccellente si è alla ricerca di una monitor light bar per monitor irregolari, curvi o che abbiano uno spessore compreso tra 1,5 e 2,8 cm.
La luce da monitor, in alluminio e policarbonato, presenta una struttura solida dal design lineare dove trova posto una striscia di 80 led che fornisce un fascio di luce che garantisce zero riflessi sullo schermo, alleviando l’affaticamento della vista e proteggendo gli occhi.
La luce da monitor di PROSmart offre un’ampia gamma di regolazione per quanto riguarda tonalità e luminosità, da gestire in base all’ambiente o alle preferenze personali. La light bar raggiunge una luminosità di 100 lumen, mentre la regolazione della temperatura va da 2.700 K a 6.500 K, per ottenere in qualunque momento una luce naturale, fredda o calda. Questa monitor light bar è tuttavia sprovvista della funzione di auto-dimming.
Inoltre, è dotato di una funzione di memorizzazione che regola automaticamente la luce sull’ultima impostazione. La luce da monitor di PROSmart è quindi una scelta consigliata per chi ha dei limiti di budget, ma non vuole rinunciare a solidità e usabilità, oltre che ad un’ampia compatibilità con diverse tipologie e misure di monitor.
QUNTIS monitor light PRO+
Questa barra luminosa è stata progettata per ridurre l’affaticamento degli occhi durante l’utilizzo del computer, grazie alla sua luce morbida e uniforme.
Il principale vantaggio della QUNTIS monitor light PRO+ è la sua capacità di ridurre l’affaticamento degli occhi. Questa lampada emette una luce morbida e uniforme, che non crea abbagliamento o ombre sullo schermo del computer. Inoltre, la barra luminosa è dotata di un interruttore meccanico e di un telecomando senza fili, che consentono di accendere e spegnere la luce facilmente, senza dover raggiungere il retro del monitor.
Un altro vantaggio della QUNTIS monitor light PRO+ è la sua alimentazione USB. Questa lampada può essere collegata direttamente alla porta USB del computer, senza bisogno di un’alimentazione esterna. In questo modo, si riduce il disordine sulla scrivania e si evita di dover utilizzare una presa elettrica aggiuntiva.
Infine, la QUNTIS monitor light PRO+ è dotata di una staffa di montaggio regolabile, che consente di fissare la lampada al monitor in modo sicuro e stabile. Questa caratteristica è particolarmente utile per chi lavora in ambienti con poca illuminazione, poiché consente di adattare la luce alle proprie esigenze.
Un possibile svantaggio della QUNTIS monitor light PRO+ è il suo prezzo. Questa lampada è più costosa rispetto ad altre soluzioni per l’illuminazione del monitor, come ad esempio le lampade da tavolo. Tuttavia, bisogna considerare che la QUNTIS monitor light PRO+ offre una maggiore precisione e adattabilità della luce, grazie alla sua staffa di montaggio regolabile, il prodotto è oltretutto dotato di un telecomando con cui controllare la Barra luminosa a distanza.
Un altro possibile svantaggio della QUNTIS monitor light PRO+ è la sua compatibilità con alcuni modelli di monitor. In alcuni casi, infatti, la staffa di montaggio potrebbe non essere compatibile con il monitor in uso. Prima di acquistare questa lampada, è quindi consigliabile verificare la compatibilità del prodotto con il proprio monitor.
Conclusione
Come abbiamo visto, il legame che c’è tra illuminazione e performance è molto importante. Iniziare a porre maggiore attenzione all’illuminazione che caratterizza il proprio ambiente di lavoro può infatti fare la differenza nel migliorare la qualità della propria produttività. Ecco perché scegliere di acquistare una luce da monitor può essere il primo passo per rendere migliore il proprio workspace. E tu quale luce monitor hai scelto tra quelle da noi selezionate?
Founder di Mudesk. Amo la filosofia minimal e la produttività. Nella mia vita sono riuscito a raggiungere livelli di efficienza molto elevati, studiando per una magistrale in inglese e facendo altri 2 lavori più un progetto personale. Mi sono reso conto però del prezzo da pagare, così ho iniziato a cercare l’essenziale, a selezionare meglio e fare solo ciò in cui posso apportare il massimo valore.